venerdì 31 dicembre 2010

CONTRO IL "CAOS RIFIUTI"

RIFIUTI CAMPANIA. RICOMINCIAMO DAI CITTADINI.

WWF Italia. Napoli campioni di differenziata

Ormai è chiaro no? Il problema è la volonta' politica. Chissa' se smetteranno a Modena di fare terrorismo e a citare la situazione di Napoli per giustificare e mitizzare l'inceneritore come risolutore unico dei problemi? Da anni sento sempre la solita frase: "Non vorrete che diventiamo come Napoli"?? Vedete anche la Salerno virtuosa.

mercoledì 22 dicembre 2010

Auguri di Buon Natale e di un meraviglioso 2011!


AUGURI
Auguri a tutti voi
a quelli che sono stati con me
con gli ideali e con il cuore
in questa incredibile avventura,
a quelli che comunque vorranno esserci
anche nelle battaglie di tutti i giorni,
a quelli che ancora, come me, continuano a credere
che un mondo diverso è possibile,
a quelli che avrò la possibilità di vedere
e il piacere di brindare al nuovo anno
e a tutti gli altri...
GRAZIE

Sandra

sabato 18 dicembre 2010

Il Novipark a Modena centro.


L'ex Parco Novisad, futuro Novipark, a Modena centro
Per fortuna io ho fatto in tempo a visitarlo, una meraviglia, e ho provato a far si che i consiglieri e ass. si rendessero conto di cosa era emerso e che stavamo perdendo. Dopo la visita, tutti contenti ma, in concreto nessun cambiamento sul progetto. Il Parco Novisad ex ippodromo, in centro a Modena, tra lo stadio e il Foro Boario ed ex Ospedale s. Agostino. Sta diventando un parcheggio sotterraneo

 Il progetto e' qui: http://www.novipark.it/moparcheggi.php
Ecco quello che e' emerso e cosa faranno: http://gazzettadimodena.gelocal.it/cronaca/2010/10/03/news/sitta-il-novi-park-aprira-nel-2012-2460093

Un parco archeologico mi sembrava un buon modo per valorizzare la città.

lunedì 13 dicembre 2010

13 al 18 dicembre 2010 - Elezioni consiglio di amministrazione del Consorzio della Burana

Ricevo e volentieri pubblico.



Gentile Cittadino,

vorremmo informarti che dal 13 al 18 dicembre 2010 si terranno le elezioni
per il rinnovo del consiglio di amministrazione del "Consorzio della Burana",
che comprende oggi anche l'ex consorzio Reno Palata.
Si tratta del rinnovo di cariche importanti per la gestione del territorio,
infatti il Consorzio ha la responsabilità di regimazione delle acque
superficiali che interessano tutta la provincia di Modena, parte del
bolognese, parte del pistoiese e la bassa mantovana.
Se sei intestatario di una o più cartelle esattoriali del Consorzio della
Burana, d'importo compreso tra € 14,98 e € 46,60, hai diritto al voto per la SEZIONE 1.
E' proprio in SEZIONE 1 che si presenta la lista "CITTADINI NEL CONSORZIO",
l'unica lista di rappresentanza civile, indipendente da associazioni di
categoria ed apartitica.
Questa lista ha l'obiettivo di rendere i cittadini partecipi all'autogoverno
dell'ente, portando trasparenza sull'impiego dei 14 milioni di Euro versati annualmente
dai contribuenti, impegnandosi per la tutela del territorio dal dissesto idrogeologico
e per garantire un corretto utilizzo dell'acqua come bene comune.
L'impegno è anche quello di diventare punto d'informazione e di rappresentanza
per i cittadini interessati alle attività del Consorzio.
Cittadini del Consorzio

CONTROLLATE SE AVETE DIRITTO AL VOTO:
Consorzio Burana.


domenica 12 dicembre 2010

L'inceneritore di Parma brucerà il doppio dei rifiuti di Parma. A Modena uguale!

L'inceneritore di Parma brucerà il doppio dei rifiuti di Parma e ammazzerà la raccolta differenziata. Ieri c'è stata a Parma la fiaccolata per protestare contro quella scelta sbagliata. Purtroppo niente di nuovo. A Modena succede la stessa cosa ma nessuno lo ammette. Da minimo 25 anni stiamo sperimentando diversi tipi di raccolta differenziata a cassonetti, isole ecologiche, progetti vari, tutte cose giuste e interessanti, non c'è dubbio. Anche sotto il profilo educativo. Il problema è che non c'è nulla da inventare e con questi metodi non si arriva a diminuire i rifiuti ed a portare la raccolta differenziata a livelli tali da dismettere gli inceneritori. Ma a Modena, come in altre realtà d'Italia,  non vogliono arrivarci. E' una scelta politica. Solo la raccolta differenziata porta  a porta con tariffa puntuale  (cioe' facendo pagare quello che realmente il cittadino produce di solo rifiuto indifferenziato) può farlo. Ci sono esempi in questo senso anche in provincia di Modena, la realta' di Carpi dove l'amministrazione comunale e Aimag da qualche anno sono partiti ed ora il sistema e' adottato in quasi tutta la città ed è un successo. Lo è stato anche nella fraz. di Albareto, Modena, ma e' rimasto un esempio, ora praticamente abbandonato per varie scuse: troppo costoso, la piu' citata, e poi quella che il cittadini portavano i riifuti in altra zona. Evidente: il progetto non e' stato mai allargato ad altri quartieri e zone di Modena ma restato un caso isolato. Demotivata la popolazione. Poi la decisione di rendere sempre piu' potente l'inceneritore cittadino e di considerarlo "scelta centrale" nel Piano Provinciale per la Geastione dei Rifiuti. Scelta poco costosa: un investimento, negli ultimi cinque anni, per adeguarlo e potenziarlo pari a circa 150 milioni di euro. In alternativa, chissà quanta raccolta differenziata porta a porta si poteva organizzare, fate due conti voi.

http://www.ecoblog.it/post/11559/linceneritore-di-parma-brucera-il-doppio-dei-rifiuti-di-parma-e-ammazzera-la-differenziata

Il Comitato Modena Salute e Ambiente e il WWF Modena ci hanno provato a dire no a questa politica sbagliata, anche ora.  Proponendo le osservazioni e chiedendo la Valutazione d'Impatto Ambientale della terza linea. Provateci anche voi.
http://www.modenasaluteambiente.org/

martedì 7 dicembre 2010

ABBIAMO FATTO UN SACCO DI PROGRESSI!

Oggi sono contenta, leggo che «Italia Oggi», nell'indagine realizzata in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, dice che per qualità di vita Modena si trova al 14esimo posto nella graduatoria nazionale. In regione seconda solo a Parma che si trova in decima posizione. Rispetto al 42esimo posto del 2009. 
Abbiamo fatto un sacco di progressi... pero' non sono riuscita a notare questa evidenza...

Facciamo qualche altro progresso. Sul trasporto pubblico abbiamo bisogno di qualche esempio. Leggo di Vienna, la citta' dalla mobilità sostenibile, infatti è la città con il trasporto pubblico più capillare di Europa.
A Vienna ci sono 120 linee – tra autobus, tram e metropolitana – che formano una rete di trasporto pubblico di quasi 1000 km, con quasi 4.500 fermate.
Nella capitale... austriaca non esiste alcun punto che disti più di 15 minuti a piedi da una fermata di autobus, tram o metro: si può pertanto dire che il trasporto pubblico è un diritto universale a Vienna.
Nel 2006 sono stati 772 milioni i passeggeri del sistema di trasporti pubblico.
Altro dato all’insegna della mobilità sostenibile sono i 1000 km e passa di piste ciclabili, raddoppiate rispetto a 15 anni fa, con in particolare una bellissima pista ciclabile che percorre tutto il Ring.

http://www.tuttogreen.it/vienna-la-citta-della-mobilita-sostenibile/

lunedì 6 dicembre 2010

Bologna 4 dicembre 2010 - Acqua bene comune

La manifestazione regionale sull'acqua bene comune, in partenza a Bologna simbolicamente davanti alla sede di Hera.

Stop alle privatizzazioni fino al referendum.