lunedì 29 novembre 2010

Dal Nuovo sito del Comitato Modena Salute e Ambiente, le osservazioni allo screening per la realizzaione della 3° linea dell'inceneritore.

Il Comitato Modena Salute e Ambiente presenta alla Provincia di Modena le osservazioni alla fase di verifica di assoggettabilità della realizzazione della terza linea dell'inceneritore di Modena alla Valutazione d'Impatto Ambientale. L'impianto cambia in modo sostanziale, potenzialmete potrà bruciare ancora piu' rifiuti. Potenzialità sovrastimate rispetto al fabbisogno provinciale e premessa per far divenire questo impianto um polo di smaltimento di rifiuti speciali di tutta la regione.
Il Comitato dissente in modo totale dalla scelta di imporre alla collettività il raddoppio dell’inceneritore  e quindi l’incenerimento come metodo di smaltimento rifiuti in provincia di Modena.

http://www.modenasaluteambiente.org/

Questa e' la settimana europea per la riduzione dei rifiuti ( http://www.ecodallecitta.it/menorifiuti/suggerimenti.php ) e la comunità modenese non da un grande messaggio ed esempio educativo. La scelta politica di potenziare un inceneritore di tale capacità, non aiuta a diminuire i rifiuti e nemmeno a riciclarli in quante nutre l'illusione che bruciando tutto sparisca e diventi piu' pulito. Di fatto non sparisce nulla, tutto fumo e ceneri ( 30%), quindi neanche le discariche potranno essere eliminate, anzi diverranno discariche speciali per materiale pericoloso e tossico.

Dott.ssa Gentilini - "Gli inceneritori sono un pacco!"

lunedì 22 novembre 2010

25 Novembre - Giornata internazionale contro la violenza alle donne

La violenza contro le donne ha molte facce: le uccisioni e gli stupri sono gli aspetti più drammatici delle violenze dentro e fuori le mura domestiche, nei luoghi di lavoro, per le strade. È sofferenza e umiliazione. È la prima causa di morte tra le donne nel mondo.


La violenza sulle donne è parte di una cultura globale che nega alle donne pari opportunità e pari diritti e legittima la violenta appropriazione del loro corpo per gratificazione individuale o scopi politici. Milioni di donne nel mondo sono terrorizzate da violenze domestiche, schiavizzate in matrimoni forzati, comprate e vendute per alimentare il mercato della prostituzione, violentate come trofei di guerra o torturate in stato di detenzione.

Il 25 novembre si celebra la Giornata internazionale contro la violenza alle donne, una data scelta in ricordo delle tre sorelle Miraball, torturate, stuprate e uccise dai servizi segreti militari di Santo Domingo, nel 1960 sotto la dittatura di Trujillo, per aver voluto visitare dei prigionieri politici (http://italy.indymedia.org/news/2004/12/689239.php).

Tutti gli anni il 25 novembre diventa un’occasione per promuovere interventi contro la violenza alle donne e creare una coscienza collettiva in modo che gli autori di violenze non restino impuniti e le vittime prive di qualsiasi possibilità di risarcimento.