martedì 29 gennaio 2013

La vera green economy costituisce la via per affrontare la crisi economica

Ieri, in consiglio, ho votato NO al documento sulle politiche economiche di Modena presentato dall'ass. Sitta ed ho presentato una mozione sulla green economy. Riproponeva uno sviluppo superato, la Modena Terra di Motori, la Bretella Modena-Sassuolo, la Cispadana, nessun limite vero all'uso del suolo, al risparmio energetico e di risorse, al riciclo...nessun accenno quindi a qualche cambiamento, alla green economy, forse l'unico modo per convertire lo sviluppo e far ripartire l'economia in un modo piu' rispettoso dell'uomo e dell'ambiente. Alla fine pero' l'hanno approvato lo stesso.

Questo il testo della mozione che ho presentato:



Modena, lì 28 gennaio 2013

Al Presidente del
Consiglio Comunale di Modena
 Al Sindaco ed alla Giunta del Comune di Modena



Oggetto: Mozione sul documento relativo alle “Politiche e progetti per lo sviluppo economico di Modena”: la vera green economy costituisce la via per affrontare la crisi economica e avviare una nuova fase di sviluppo.

 Premesso
 Il documento, in approvazione in data odierna, sugli indirizzi di politiche e progetti per lo sviluppo economico di Modena dell’Assessore allo sviluppo economico, lavoro e centro storico, Daniele Sitta;
  • L’importanza che riveste in questo momento di crisi economica e soprattutto come punto di riferimento sugli strumenti urbanistici che ci apprestiamo ad adottare e che sono in fase di redazione;

 Considerato

 Che tale documento contiene precisi riferimenti su metodi, iniziative e scelte a sostegno dell’economia locale, puntando su uno sviluppo del territorio e dell'economia ormai superato senza prevedere l’importanza della vera green economy, che puo’ essere il modo per uscire dalla crisi attuale proprio creando lavoro iniziando a pensare, progettare e realizzare un’economia diversa, più sensibile e rispettosa dell'uomo e della natura;
  • Che è necessario integrare questo documento con precisi riferimenti alla diffusione di una nuova cultura dell'economia, rafforzando la consapevolezza dei cittadini, del mondo politico ed economico sulla necessità di produrre e utilizzare beni e servizi a ridotto impatto ambientale per tutelare le risorse naturali, ormai ridotte, conservando il territorio, la natura e mitigando la crisi climatica che incombe limitando quindi le emissioni di carbonio;
  • Che in regione ci sono già alcune iniziative di riferimento importanti quali gli Stati generali della Green Economy, Ecomondo ed altre iniziative anche a livello provinciale;
  • Che non si può far parte delle Città Sane dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, se non si interviene in tal senso;
  • Che in questa ottica non ci possono stare l'ulteriore sfruttamento di territorio verde e agricolo e la realizzazione di ulteriori autostrade e/o superstrade con progetti ormai superati dal tempo, come la Cispadana, la Bretella Modena-Sassuolo e la proclamazione di "Modena Terra di Motori”;
 impegna il Sindaco e la Giunta Comunale

ad inserire questi punti fondamentali, al documento di indirizzi politici:

-        la diffusione della cultura dell'economia verde in tutti i suoi aspetti;
-        promozione e premiazione degli investimenti e spostamento delle risorse sulle scelte con il minor impatto ambientale possibile;
-        tutela e valorizzazione di parchi, giardini, fiumi, pozzi e risorse idriche, aree verdi e naturali;
-        riqualificazione e sicurezza della città, bonifica e recupero dei siti inquinati;
-        nessun utilizzo di territorio agricolo e verde;
-        recuperare, ristrutturare, valorizzare e manutenere tutto l'esistente e recuperabile, sia per quanto riguarda fabbricati e aree dismesse che viabilità;
-        tutela e valorizzazione del patrimonio storico della città e del sito Unesco es: pedonalizzazione di Piazza Roma;
-        incentivare la consegna delle merci tramite mezzi ecologici (veicoli elettrici, biciclette etc...);
-        promuovere lo sviluppo dell'efficienza e del risparmio energetico, minor consumo di di energia fossile e quindi riduzione dei gas serra, e riduzione dei costi energetici;
-        fissare, per gli edifici soggetti a ristrutturazione, consumi energetici inferiori del 30% di quelli attuali;
-        introdurre l'obbligo di riedificare nuovi quartieri ed edifici pubblici ad "nearly zero energy", (quasi zero energia) mediante l'utilizzo di energia rinnovabile entro il 2020;
-        arrivare all’auto-produzione di energia rinnovabile necessaria per essere auto-sufficienti entro il 2025 per ogni quartiere o edificio riedificato;
-        ridurre lo spreco delle risorse idriche in agricoltura e industria;
-        promuovere l'agricoltura biologica;
-        ridurre la produzione di rifiuti promuovendo la progettazione dei beni e imballaggi, nei processi produttivi e nei consumi, favorendo la riciclabilità e il riutilizzo es: vuoto a rendere;
-        sviluppare il riciclo dei rifiuti, mediante la raccolta differenziata porta a porta con tariffa puntuale su tutto il territorio del Comune di Modena entro il 2014, superando lo smaltimento in discarica e nell'inceneritore.


Il Consigliere proponente
 Sandra Poppi

mercoledì 23 gennaio 2013

Interventi in consiglio comunale del 21 gennaio 2013.

Consiglio comunale del 21 gennaio 2013 - Guarda il video - Interrogazione della consigliera Poppi (Modena5stelle-beppegrillo.it) avente per oggetto: “Inquinamento acustico e atmosferico derivante dalle attività motoristiche dell’Autodromo di Marzaglia” - Dibattito su interrogazione avente per oggetto: ""Centro guida sicura" di Marzaglia" e interrogazione della consigliera Poppi (Modena5stelle-beppegrillo.it) avente per oggetto: “Inquinamento acustico e atmosferico derivante dalle attività motoristiche - Dibattito su OdG avente per oggetto: “Acquisto autobus elettrici e/o a metano” dell’Autodromo di Marzaglia” - Dibattito su OdG avente per oggetto: “Richiesta di recupero e messa in sicurezza del telo “Paladino””

mercoledì 16 gennaio 2013

Interventi in consiglio comunale del 14 gennaio 2013.

Consiglio comunale del 14 gennaio 2013 - Guarda il video - Delibera. Museo Civico d’Arte. Piano di gestione del sito UNESCO di Modena per gli anni 2012-2015 - Dichiarazione di voto. Delibera. Variante al Piano Operativo Comunale (POC). Interventi di messa in sicurezza idraulica della città di Modena. Canale Diversivo Martiniana. Nuova rotatoria sulla S.S. n. 12 “Abetone. Brennero” in località Passo dell’Uccellino - Dibattito. OdG avente per oggetto: “Campo Cesana” e OdG 5395 presentato in corso di seduta.

mercoledì 9 gennaio 2013

Il Bilancio virtuoso del Consorzio Priula e le dichiarazioni dell'Amm. delegato di Hera



Il giorno 28/11/2012 in audizione pubblica per illustrare il Bilancio di sostenibilità del gruppo alla Commissione Consigliare Permanente Sviluppo, Energia, Territorio ed Ambiente del Comune di Modena, l'Amministratore delegato di Hera, Dott. Chiarini, ha dichiarato più volte che il Consorzio Priula, consorzio che gestisce i rifiuti urbani di 24 Comuni della provincia di Treviso e che attua la raccolta differenziata porta a porta con tariffa puntuale "sta fallendo".
Il Consorzio Priula, informato del fatto, ha diramato un comunicato stampa smentendo tale denigratoria e lesiva affermazione.
Pertanto in data 20/12/12 ho chiesto al Comitato Etico che le dichiarazioni dell'Amministratore Delegato Chiarini, siano oggetto di istruttoria per verificare se hanno violato le regole del Codice Etico del Gruppo Hera vigente a tutt'oggi. 
Il Comitato Etico, il giorno 21/12 mi ha risposto che la segnalazione verrà esaminata nella prossima seduta del Comitato.

lunedì 7 gennaio 2013

Sui dati dell'osservatorio provinciale rifiuti.

Qui sotto l'articolo di PrimaPagina del 6 gennaio 2013, con il mio commento sui dati dell'osservatorio provinciale sui rifiuti.