martedì 18 dicembre 2012

Cartelli turistici in piazzale S.Francesco.

In Luglio avevo presentato una interrogazione sulla collocazione dei cartelli turistici in piazzale San Francesco. Qui sotto potete leggere la risposta scritta dell'assessore alla mia interrogazione.


Dubbi sul PSC.

Qui sotto l'articolo pubblicato su PrimaPagina il 17 dicembre 2012, relativamente ai miei dubbi nel documento sulle linee di indirizzo sul PSC.


Interventi in consiglio comunale del 17 dicembre 2012.

Consiglio comunale del 17 dicembre 2012 - Guarda il video - Dibattito su proposta di deliberazione "Linee di indirizzo per l’affidamento dei servizi per la realizzazione e il sostegno di progetti di orientamento, formazione, tirocinio formativo e inserimento lavorativo rivolti a persone disabili in condizioni di svantaggio e con problematiche psichiatriche. Periodo 1.5.2013/30.4.2017 - Dibattito su proposta di deliberazione "Regolamento per l'istituzione e la disciplina dell'imposta di soggiorno.Sospensione applicazione del tributo per sei mesi" e OdG non iscritto avente per oggetto: "Proposta proroga imposta di soggiorno primo semestre 2013" - Dibattito su proposta di deliberazione "Proroga della concessione di garanzia fideiussoria a favore di Istituto del Credito Sportivo per i mutui stipulati da parte della Società sportiva Modena Football Club" ed emendamento

martedì 11 dicembre 2012

Rinvio per la delibera della piscina Dogali.

In Consiglio comunale del 10 dicembre 2012 chiesto il rinvio per la delibera della piscina Dogali.

Qui sotto leggi l'articolo pubblicato su PrimaPagina del 11 dicembre 2012.




Interventi in consiglio comunale del 10 dicembre 2012.

Consiglio comunale del 10 dicembre 2012 - Guarda il video - Interrogazione urgente della consigliera Poppi (Modena5stelle-beppegrillo.it) avente per oggetto: “Tempo di sosta gratuito”  - Dibattito su OdG avente per oggetto: “Richiesta ulteriore rinvio adempimenti tributari per soggetti colpiti dal sisma del maggio 2012 e creazione di zona franca” - OdG presentato dalla consigliera Poppi (Modena5stelle-beppegrillo.it) avente per oggetto: “Adesione alla campagna nazionale per la riduzione del consumo di suolo, recupero e riqualificazione del territorio. Censimento immobili ed aree” e voto dell'aula.

venerdì 7 dicembre 2012

Il proseguimento dell'indagine epidemiologica

All'odg sul proseguimento dell'indagine epidemiologica, condotta sulla popolazione che vive nell’area prossima all’impianto di incenerimento dei rifiuti di Modena, mi sono astenuta perchè non chiaro e non si capisce realmente dove vuole portare. Non perchè non sia necessario fare studi epidemiologici. Anzi bisognerebbe proseguirlo sempre, non solo due anni.
Io abito nella circoscrizione 2 da sempre, proprio nell'area in esame, da molti anni faccio parte della Commissione Ambiente della Circoscrizione. Ma queste cose sono in malafede.
Non sono io che faccio allarmismo. Si chiede la prosecuzione di una delle indagini e allo stesso tempo si nega l'evidenza scientifica dello studio Moniter sugli inceneritori dell'emilia romagna e sui loro effetti. Studio sempre finanziato dalla regione, elaborato da un comitato scientifico presieduto dal prof. Benedetto Terracini e risultati esposti dalla Dott.ssa Silvia Candela (scaricare il quaderno: I risultati del progetto Moniter - http://www.arpa.emr.it/pubblicazioni/moniter/notizie_2712.asp)
Studio pubblicato e dal quale, guarda caso, emergono dati preoccupanti proprio a Modena. Esattamente quelli che ho citato nell'intervento in consiglio: nati pretermine, malformazioni alla nascita ed alcuni tipi di tumori, in particolare il Linfoma non Hodgkin nelle zone esposte.
Inoltre, tutte queste persone non fanno niente per cambiare le cose, per fare una diversa gestione dei rifiuti, per fare la raccolta differenziata porta a porta, per recuperare e riciclare il piu' possibile, per diminuire davvero l'utilizzo dell'inceneritore.

giovedì 6 dicembre 2012

Interventi in consiglio comunale del 3 dicembre 2012.

Consiglio comunale del 3 dicembre 2012 - Guarda il video - Dibattito e dichiarazione di voto su proposta di deliberazione "Protocollo di intesa per l’attuazione del Piano di riqualificazione degli spazi pubblici e strade del centro storico. Approvazione" - Dibattito su mozione avente per oggetto: “Prolungamento dell’indagine epidemiologica”

domenica 2 dicembre 2012

Il bilancio di sostenibilità secondo Hera.

Nota sulla presentazione del bilancio di sostenibilità da parte di Hera in Consiglio Comunale a Modena.

Mercoledì scorso 28/11  in Commissione Consilare a Modena, la presentazione del Bilancio di Sostenibilità del Gruppo Hera secondo l'Amministratore delegato Chiarini e l'Ing Gasparetto. Ve lo riassumo. Hera è l'azienda di gran lunga piu' importante in Regione Emilia Romagna per valore economico prodotto e distribuito: 14,4% di crescita media annua dal 2003 al 2011, 800 mil di euro di dividenti. Investimenti su gas 400 mln, su energia 240 mln, sull'idrico 900 mln e sul settore ambiente 960 mln.
Visti gli ingenti investimenti sull'acquedotto, chiedo a che punto è la situazione sulla manutenzione e sostituzione delle condotte in cemento-amianto: la risposta è che è significativo a Modena l'utilizzo di condotte in cemento-amianto ma Arpa dice che per la salute non è pericoloso. Per quanto riguarda la qualità delle acque rispetto ai nitrati, Gasparetto precisa che c'è ampio margine di sicurezza nei valori rilevati. Di fatto non è cambiato nulla ma tutto bene!
Sempre per i consistenti investimenti anche sul settore ambiente, presto particolare attenzione ad alcuni valori illustrati sulla gestione dei rifiuti, sull'utilizzo di discariche, inceneritori e su recupero e riciclo.
I dati di Modena, raffrontati all'Italia ed alla Comunità Europea, sono i seguenti:



Modena
Italia
CE
Discarica
11
51
31
Incenerimento
35
15
26
Racc. diff. recupero
54
34
43

Prendendo per attendibili questi dati e la loro interpretazione, che trovo ottimistica, visto che le quantità di raccolta differenziata, recupero e riciclo a Modena sono falsate da una grande quantità di rifiuti assimilabili e conteggiati in questo dato come, ad esempio, quelli provenienti dalle demolizioni edili e gli sfalci dell'erba, che gonfiano questo dato. Oltre al fatto che non vengono conteggiati gli scarti della raccolta differenziata, lo sporco, che in realtà torna all'inceneritore perchè la racc diff mediante cassonetti stradali si presta ad errori notevoli nel deposito dei materiali.
Ho osservato che si continua a parlare impropriamente di termovalorizzatori, questi impianti, che possono chiamarsi solo inceneritori e sono equiparati a discarica visto che il loro rendimento non arriva al 60 o 65% come previsto dalla norma comunitaria e dal D. Lgs 205/2010.
Inoltre precisano, in modo distorto, che la percentuale di rifiuti bruciati a Modena si allinea alla percentuale europea. Falso, perchè a Modena bruciamo il 35% dei rifiuti, in Europa il 26% e in Italia il 15%, come potete vedere nella tabella. Inoltre, l'amministratore delegato Chiarini, afferma che le emissioni degli inceneritori sono ormai impercettibili, 12% meglio dei limiti di legge. Tutto bene anche qui, possiamo stare tranquilli. Al che gli ho suggerito di andare ad abitare nei pressi di un impianto di incenerimento.
Per fare una sintesi, ecco i termini usati nell'illustrare il bilancio di sostenibilità di Hera: dividendi, concorrenza, margini, competitività, crescita industriale. Denaro punto