venerdì 5 aprile 2013

Liberiamo l’aria, domenica 7 aprile, Modena partecipa alla Giornata mondiale della Salute.Spegnere l'inceneritore si puo' e si deve. Una politica diversa sui rifiuti è possibile.


Spegnere l'inceneritore si puo' e si deve. Una politica diversa sui rifiuti è possibile.

"Nei primi tre mesi dell’anno a Modena i superamenti del valore limite giornaliero delle Pm 10, le cosiddette polveri sottili, sono stati 20 nella stazione di via Giardini e 14 in quella del parco Ferrari. Nello stesso periodo dello scorso anno i superamenti erano stati 59 in via Giardini e 44 al parco Ferrari. Pur se ancora lontani dal rispettare il limite di 35 sforamenti all’anno del valore limite giornaliero (50 microgrammi per metro cubo), è soprattutto il valore medio delle concentrazioni che mostra i miglioramenti ottenuti, con una riduzione generalizzata dei livelli di PM10". Le parole dell’assessore comunale all’Ambiente Simona Arletti.
L’abbattimento delle polveri quest’anno è stato favorito dalla situazione meteorologica (28 giorni di pioggia e otto di neve). Da sottolineare meglio sui risultati dei rilievi.
Domenica 7 aprile, in occasione della “Domenica senz’auto – Liberiamo l’aria”, Modena partecipa alle celebrazioni della Giornata mondiale della Salute, confermando la criticità della situazione. Dovuta alle auto ma anche alle industrie ed ai grandi impianti ma spesso negato.

Per superare la criticità e per celebrare la Giornata mondiale della salute, due gg fa ho presentato un odg che invita il Sindaco, in coerenza con il principio di Precauzione, art. 301, secondo comma, D.Lgs 152/2006, attuazione dell’art. 174, paragrafo 2, Trattato CE “in caso di pericoli, anche solo potenziali, per la salute umana e per l’ambiente (..)”; vista la disponibilità di numerosi studi scientifici che sostengono la pericolosità delle emissioni da parte degli inceneritori di rifiuti (si cita solo ad esempio “Progetto Ambiente e tumori” dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica, ed. giugno 2011, e I risultati del progetto Moniter:
Gli effetti degli inceneritori sull’ambiente e la salute in Emilia-Romagna, novembre2011):(http://www.arpa.emr.it/cms3/documenti/moniter/quaderni/04_Risultati_Moniter.pdf); visto che tali studi possono ampiamente giustificare l’iniziativa di un Sindaco, che voglia rispettare tale principio, di impegnarsi nella dismissione graduale e progressiva dello smaltimento dei rifiuti mediante incenerimento, investendo in alternativa sulle iniziative per la diminuzione dei rifiuti, riuso, raccolta differenziata domiciliare con tariffazione puntuale e con la realizzazione di Centri di Riciclo (iniziativa tra l’altro accennata anche nelle linee di indirizzo del Piano Strutturale Comunale).

Una politica diversa sui rifiuti è possibile. Le emissioni dell'inceneritore non si fermano mai, neanche la domenica. E' inquinamento evitabile.



Sandra Poppi

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