venerdì 1 gennaio 2016

I dati allarmanti dell'Agenzia Europea per l'Ambiente sulla Pianura Padana

I dati allarmanti dell'Agenzia Europea per l'Ambiente, resi noti il primo giorno della conferenza sul clima di Parigi. Italia e Pianura Padana le peggiori d'Europa.

Italia e Pianura Padana le peggiori d’Europa

Italia e Pianura Padana le peggiori d’Europa

Italia e Pianura Padana le peggiori d’Europa


L’inquinamento atmosferico è il principale fattore di rischio ambientale per la salute in Europa: riduce la durata di vita delle persone e contribuisce alla diffusione di gravi patologie. Secondo un nuovo dossier pubblicato oggi dall'Agenzia europea dell'ambiente (Aea), l'inquinamento atmosferico «continua ad essere responsabile di oltre 430mila morti premature in Europa». A provocare problemi respiratori, malattie cardiovascolari, cancro e decessi prematuri, evidenzia l'Agenzia, sono le concentrazioni di particelle di inquinamento sia in atmosfera che negli strati bassi dell'atmosfera, quasi al livello del suolo, e tra i responsabili c'è il biossido di azoto.
La relazione fornisce stime relative alle morti premature anche a livello nazionale. Per l'Italia si parla di 59.500 morti premature attribuibili all'esposizione a particolato sottile (Pm2,5); 3.300 all'ozono (O3); 21.600 al biossido di azoto (NO2). Il totale delle morti anticipate causate dai tre inquinanti in Italia è quindi di 84.400.
«Nonostante i continui miglioramenti negli ultimi decenni, l'inquinamento atmosferico è ancora una minaccia per la salute degli europei, riducendo la loro qualità di vita e la speranza di vita» ha detto il direttore del See, Hans Bruyninckx. Ma lo smog comporta pesanti ricadute anche su costi ospedalieri, perdita di giornate di lavoro, problemi di salute, danni agli edifici ed è causa di un'inferiore resa dei raccolti. L'Agenzia europea per l'ambiente ha inoltre riferito che nel 2013, l'87% degli abitanti delle città nell'Unione europea sono stati esposti a livelli particelle di inquinamento che superavano gli standard di qualità dell'aria definiti dall'Organizzazione mondiale della sanità, più rigorose di quelle dell'Ue. Se l'Unione europea dovesse adottare gli standard dell'Oms, ha avvertito l'Agenzia, le concentrazioni di particelle inquinanti calerebbero di circa un terzo ed i decessi prematuri scenderebbero a 144mila.

Link:
Allarme Aea: lo smog causa 430mila decessi prematuri in Europa - 30 novembre 2015




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