venerdì 22 ottobre 2010

RIFIUTI SPECIALI = RIFIUTI DA FUORI MODENA



RIFIUTI SPECIALI = DA FUORI MODENA. LO SCRIVE LA STESSA ARLETTI

Da una risposta scritta dell’Assessore all’ambiente Arletti del Comune di Modena ad una interrogazione consiliare sull'inceneritore di Modena di Via Cavazza e i rifiuti, del marzo scorso, di cui alleghiamo uno stralcio:

"L'A.LA. dell'impianto autorizza in questa fase  lo smaltimento di complessive 140.000  tlanno di
rifiuti urbani, speciali non pericolosi e rifiuti sanitari.  Relativamente ai rifiuti urbani viene
individuato quale  bacino di provenienza il  territorio provinciale modenese,  in accordo con gli
strumenti di pianificazione vigenti e con  la normativa di settore  in applicazione del principio di
auto sufficienza nello smaltimento dei rifiuti urbani non pericolosi in ambiti territoriali
ottimali. Relativamente ai rifiuti speciali, ovvero a quei rifiuti provenienti genericamente da
attività produttive e di servizio, invece la normativa non pone limitazioni riferite agli ambiti di
smaltimento. I rifiuti speciali in ingresso al termovalorizzatore di Modena hanno quindi
provenienza sia provinciale sia extraprovinciale (prevalentemente Regioni Emilia-Romagna,
Toscana, Veneto, Lombardia e Friuli V.Giulia) ed il loro smaltimento viene da sempre effettuato
nel rigoroso rispetto delle prescrizioni autorizzative.
In particolare nel dettaglio dall'1.01.2009 al 31.10.2009 sono stati smaltiti rifiuti speciali non pericolosi provenienti:
  dalla Provincia di Modena  2.939,94 ton 

  dalle altre Province dell'E.R.  4.068,31 ton
 dalle Regioni confinanti con l'E.R.  8.680,05 ton
 da altre Regioni   2.591,08 ton
 TOTALE   18.279,38 ton ".
 
Si rileva che:
1- i rifiuti speciali vengono soprattutto da fuori modena, per circa 85%, quindi è vera l'equazione Rifiuti Speciali = soprattutto rifiuti da fuori Modena, smettiamola con la storia di chiamarli scarti  aziendali modenesi ( che comunque vanno riciclati)
 
2- quindi non c'è alcun bisogno di allargare la soglia degli speciali per i nostri rifiuti, per questo ora stiamo usando solo il 10% della quantità autorizzata.
 
3- inoltre, oltre il 50% degli speciali arriva da fuori regione, e questo supera pure l' "indicazione" della intervista  di domenica 17/10 ad Arletti della valenza regionale dell'impianto per gli speciali ( a proposito, chi l'ha deciso questo allargamento?)
 
4- da fuori sono arrivate circa 15.000 tonnellate di RS, quindi 8 volte l'emergenza campana del 02-2008.

Con la decisione presa in questi giorni, si ritiene violato il principio  fondante dell’impianto d'incenerimento di Modena quale destinato al solo uso provinciale, vedi il Piano Provinciale Gestione Rifiuti vigente, impegno ( a non bruciare o limitare di bruciare rifiuti  speciali provenienti da fuori provincia) ribadito nell'ODG della maggioranza approvato lo stesso giorno dal consiglio provinciale, nel maggio 2005.
Sandra Poppi
Mauro Marverti
Comitato Modena Salute Ambiente

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