Visti i comunicati relativi all'acquedotto di Carpi, ho ritenuto opportuno presentare in consiglio comunale a Modena questa interrogazione :
La situazione delle reti dell’acquedotto modenese è tale ed indipendente dal fatto che i pozzi di prelevamento del comune carpigiano si trovino a Fontana di Rubiera e che non vi siano collegamenti dell'acquedotto di Carpi con i pozzi di Cognento e in generale con l’acqua prelevata a Modena.
Pertanto si chiede alla Giunta comunale di Modena di sapere:
1) Se vengono fatti controlli periodici e se è stato fatto un controllo dello stato di conservazione/manutenzione delle reti acquedottistiche dopo i recenti episodi di sisma;
2) Qual è l’estensione del problema, cioè in quale percentuale, nel territorio Comune di Modena, sono realmente presenti condotte in cemento-amianto e dove?
3) Se è stata fatta un’indagine sulla presenza di fibre di amianto nell’acqua potabile;
4) Se si ha l’intenzione di sensibilizzare il gestore della rete dell’acquedotto a procedere ad una rapida e progressiva sostituzione di tubazioni e serbatoi in cemento-amianto, come la norma di riferimento per l´amianto, DM 14.5.96 all. 3, prevederebbe.
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