domenica 24 gennaio 2010

LA CITTA' CHE VORREI

Passando dal cavalcaferrovia di Via Ciro Menotti osservavo la grande area dismessa dalle acciaierie, demolite nel 2000 e, immaginavo in quella enorme radura, un grande parco. E’ un’occasione perduta per realizzarlo, darebbe finalmente respiro e pregio a una zona depressa della città da sempre.

Nessuno ci ha pensato? Dobbiamo speculare e sfruttare l’area per costruire il più possibile anche qui? Ci meritiamo, credo, qualcosa di più! Mica solo fonderie, acciaierie, discariche, alta velocità, inceneritore, CPT e carceri! Ho dimenticato qualcosa?

Nella fascia ferroviaria è sicuramente improprio costruire abitazioni vista la normativa sul rumore, oltre che inutile visti gli appartamenti invenduti e le tante zone in cui si sta costruendo o è in programma la costruzione nello stesso quartiere ( vedi S. Caterina e Sacca ).

Mi direte che c’è un piano particolareggiato approvato della zona, condiviso tanto tempo fa da tutti…forse.

L’abbiamo fatto altre volte no, di fare varianti o deroghe ai piani per costruire qualcosa di non previsto? Possiamo anche fare, al contrario, una variante al piano per non costruire più perché non serve più e realizzare un grande parco con piste ciclabili e magari un lago e giochi per i bambini o quant’altro la fantasia ci suggerisce. L’importante sarebbe restituire l’area alla natura e alla città!

Visto che adesso parliamo tanto di partecipazione, facciamo finta di essere ancora democratici, sentiamo cosa vorrebbero i cittadini e le cittadine di Modena.

Nessun commento:

Posta un commento