sabato 11 agosto 2012

Sosteniamo le popolazioni e chiediamo al Ministro Clini di pronunciarsi per il No al deposito gas di Rivara

Ordine del giorno presentato il 10-08-2012 - Consiglio comunale di Modena

Solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma con impegno, per motivi di precauzione, a contrastare gli accertamenti e la realizzazione dello stoccaggio di gas a Rivara ed eventuali altri depositi sotterranei nelle zone a rischio.

Premesso

 - che l’iter autorizzativo del progetto di stoccaggio di gas in acquifero salino profondo di Rivara, richiesto da parte di ERS, non è ancora terminato;
- che in data 17.02.2012 con nr. DVA DEC - 2012 – 0000032, il Ministero dell’Ambiente emise parere positivo con prescrizioni per il solo accertamento di fattibilità per lo stoccaggio gas di Rivara;
- nel parere risulta evidente che, per poter effettivamente effettuare le trivellazioni, l’azienda proponente avrebbe dovuto ottenere il NULLA OSTA dal Ministero dello Sviluppo ai sensi dell’art. 3 comma 7 del decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 21/01/2011 e del successione Decreto attuativo nr. 50918 del 04/02/2011; l’articolo in questione prevede che per emettere il NULLA OSTA il Ministero avrebbe dovuto ottenere il via libera da parte della Regione Emilia Romagna;
- che in data 23.04.2012 la Regione Emilia Romagna ha trasmesso al Ministero dello Sviluppo Economico il proprio diniego e per tale motivo il Ministero stesso, senza il via libera della Regione doveva per forza di cose negare il NULLA OSTA alle trivellazioni;
 - Che, in questi giorni, il Ministero dello Sviluppo Economico ha emesso il rigetto dell’istanza di VERIFICA DI FATTIBILITÀ DEL PROGETTO DI STOCCAGGIO GAS e quindi alle esplorazioni funzionali alla costruzione del deposito di stoccaggio del gas.
 Considerato
-         la notizia che il Ministero dell’Ambiente in data 01-06-2012 avrebbe riattivato la Valutazione d’Impatto Ambientale per un periodo di novanta giorni, con lo scopo di accertare, attraverso un supplemento d’istruttoria, se il parere positivo con prescizioni emesso in data 17.02.2012 con nr. DVA DEC - 2012 – 0000032 sia ancora attuale.
-         secondo quanto appreso dalla stampa, l’azienda proponente ha presentato un ricorso al T.A.R. contro il parere emesso in data 23.04.2012 dalla Regione Emilia Romagna e se lo dovesse vincere avrebbe diritto a portare avanti le trivellazioni;
-         per poter ritenere conclusa definitivamente la pratica occorrerebbe che la Commissione di V.I.A., tenuto conto dei sismi che hanno devastato l’Emilia e che hanno avuto epicentro proprio nelle zone dove dovrebbe sorgere il deposito, annullasse il precedente parere e basando il proprio giudizio sul principio di precauzion, emettesse un nuovo parere negativo;
-         Occorre quindi che il Ministero dell’Ambiente, che in data 01/06/2012 ha riaperto la valutazione d’impatto ambientale, annulli il PARERE POSITIVO CON PRESCRIZIONI relativo all’accertamento di fattibilità del progetto di stoccaggio emesso in data 17.02.2012 ed emetta finalmente il PARERE NEGATIVO necessario a chiudere definitivamente la vicenda.
-         Le tante opinioni e dubbi espressi sul tema, solo a titolo di esempio si cita quello di Mario Tozzi sulla rivista Consumatori di Lug-Ago 2012 : “Più serio invece è riflettere sui pericoli che può avere, ad esempio, lo stoccaggio del gas negli anfratti della terra. Pur rimanendo il più pulito di tutti, infatti, il gas è molto complicato da conservare sotto un paese giovane e geologicamente attivo qual è l’Italia. Così com’è difficile trovar posto per le scorie nucleari o per i rifiuti. Se il deposito di gas di Rivara fosse stato realizzato, gli effetti del terremoto sarebbero potuti essere catastrofici”.
-         Considerato il parere negativo su questo progetto espresso dalla Provincia di Modena e dalla Regione Emia Romagna
  
Impegna il Sindaco e la Giunta Comunale:
1) a sostenere la causa esprimendo solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma ed al lavoro di cittadini, comitati e associazioni che da anni si impegnano su questi temi per l’intera comunità;
2) visti i sismi che hanno devastato l’Emilia e che hanno avuto epicentro proprio nelle zone in cui dovrebbe essere realizzato il deposito, a supportare la richiesta al Ministro per l’Ambiente Corrado Clini di annullare il parere emesso in data 17.02.2012 e di emettere un nuovo parere negativo che definitivamente chiuda la richiesta di autorizzazioni allo stoccaggio gas di Rivara;
3) sempre per il principio di precauzione, a sostenere che, nelle zone a rischio sisma, non vengano eseguite ulteriori trivellazioni e grandi impianti di stoccaggio interrato e suggerire il censimento e controllo di quelli esistenti. 

Il Consigliere proponente Sandra Poppi






 

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