Ordine del giorno presentato il 10-08-2012 - Consiglio comunale di Modena
Solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma con impegno, per motivi di precauzione, a contrastare gli accertamenti e la realizzazione dello stoccaggio di gas a Rivara ed eventuali altri depositi sotterranei nelle zone a rischio.
Solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma con impegno, per motivi di precauzione, a contrastare gli accertamenti e la realizzazione dello stoccaggio di gas a Rivara ed eventuali altri depositi sotterranei nelle zone a rischio.
Premesso
- che l’iter
autorizzativo del progetto di stoccaggio di gas in acquifero salino
profondo di Rivara, richiesto da parte di ERS, non è ancora terminato;
-
che in data 17.02.2012 con nr. DVA DEC - 2012 – 0000032, il Ministero
dell’Ambiente emise parere positivo con prescrizioni per il solo
accertamento di fattibilità per lo stoccaggio gas di Rivara;
-
nel parere risulta evidente che, per poter effettivamente effettuare le
trivellazioni, l’azienda proponente avrebbe dovuto ottenere il NULLA
OSTA dal Ministero dello Sviluppo ai sensi dell’art. 3 comma 7 del
decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 21/01/2011 e del
successione Decreto attuativo nr. 50918 del 04/02/2011; l’articolo in
questione prevede che per emettere il NULLA OSTA il Ministero avrebbe
dovuto ottenere il via libera da parte della Regione Emilia Romagna;
-
che in data 23.04.2012 la Regione Emilia Romagna ha trasmesso al
Ministero dello Sviluppo Economico il proprio diniego e per tale motivo
il Ministero stesso, senza il via libera della Regione doveva per forza
di cose negare il NULLA OSTA alle trivellazioni;
-
Che, in questi giorni, il Ministero dello Sviluppo Economico ha emesso
il rigetto dell’istanza di VERIFICA DI FATTIBILITÀ DEL PROGETTO DI
STOCCAGGIO GAS e quindi alle esplorazioni funzionali alla costruzione del deposito di stoccaggio del gas.
Considerato
- la notizia che il Ministero dell’Ambiente in data 01-06-2012
avrebbe riattivato la Valutazione d’Impatto Ambientale per un periodo
di novanta giorni, con lo scopo di accertare, attraverso un supplemento
d’istruttoria, se il parere positivo con prescizioni emesso in data
17.02.2012 con nr. DVA DEC - 2012 – 0000032 sia ancora attuale.
- secondo
quanto appreso dalla stampa, l’azienda proponente ha presentato un
ricorso al T.A.R. contro il parere emesso in data 23.04.2012 dalla
Regione Emilia Romagna e se lo dovesse vincere avrebbe diritto a portare
avanti le trivellazioni;
- per
poter ritenere conclusa definitivamente la pratica occorrerebbe che la
Commissione di V.I.A., tenuto conto dei sismi che hanno devastato
l’Emilia e che hanno avuto epicentro proprio nelle zone dove dovrebbe
sorgere il deposito, annullasse il precedente parere e basando il
proprio giudizio sul principio di precauzion, emettesse un nuovo parere
negativo;
- Occorre
quindi che il Ministero dell’Ambiente, che in data 01/06/2012 ha
riaperto la valutazione d’impatto ambientale, annulli il PARERE POSITIVO
CON PRESCRIZIONI relativo all’accertamento di fattibilità del progetto
di stoccaggio emesso in data 17.02.2012 ed emetta finalmente il PARERE
NEGATIVO necessario a chiudere definitivamente la vicenda.
- Le
tante opinioni e dubbi espressi sul tema, solo a titolo di esempio si
cita quello di Mario Tozzi sulla rivista Consumatori di Lug-Ago 2012 : “Più
serio invece è riflettere sui pericoli che può avere, ad esempio, lo
stoccaggio del gas negli anfratti della terra. Pur rimanendo il più
pulito di tutti, infatti, il gas è molto complicato da conservare sotto
un paese giovane e geologicamente attivo qual è l’Italia. Così com’è
difficile trovar posto per le scorie nucleari o per i rifiuti. Se il
deposito di gas di Rivara fosse stato realizzato, gli effetti del
terremoto sarebbero potuti essere catastrofici”.
- Considerato il parere negativo su questo progetto espresso dalla Provincia di Modena e dalla Regione Emia Romagna
Impegna il Sindaco e la Giunta Comunale:
1)
a sostenere la causa esprimendo solidarietà alle popolazioni colpite
dal sisma ed al lavoro di cittadini, comitati e associazioni che da anni
si impegnano su questi temi per l’intera comunità;
2)
visti i sismi che hanno devastato l’Emilia e che hanno avuto epicentro
proprio nelle zone in cui dovrebbe essere realizzato il deposito, a
supportare la richiesta al Ministro per l’Ambiente Corrado Clini di
annullare il parere emesso in data 17.02.2012 e di emettere un nuovo
parere negativo che definitivamente chiuda la richiesta di
autorizzazioni allo stoccaggio gas di Rivara;
3) sempre per il principio di precauzione, a sostenere che, nelle zone a rischio sisma, non vengano eseguite ulteriori trivellazioni e grandi impianti di stoccaggio interrato e suggerire il censimento e controllo di quelli esistenti.
Il Consigliere proponente Sandra Poppi
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